Incremento di potenza con le centraline RaceChip

Per quale motivo modelli diversi dello stesso costruttore hanno, spesso, una potenza del motore così differente nonostante la cilindrata e il numero dei cilindri siano identici? 

Perché nei motori moderni la variante più potente si distingue spesso solo per la centralina dell’elettronica del motore: l’”hardware” è lo stesso, è il “software” che fa la differenza.

La moderna gestione del motore funziona in maniera elettronica tramite software. Le centraline addizionali RaceChip, provviste di minicomputer appositamente sviluppati, accedono proprio a questo software. 

La loro funzionalità è assolutamente paragonabile a quella implementata dai costruttori automobilistici. Solo così il software di ottimizzazione RaceChip è in grado di rilevare, ottimizzare e ritrasmettere la miriade di parametri interessati ad assicurare l’elevata qualità delle centraline.

La potenza è high tech, il montaggio plug & drive. E la sensazione di guida assolutamente unica!

Il consumo di carburante di un motore dipende principalmente da due fattori: 

  1. La cilindrata del motore, dunque la grandezza e il numero dei cilindri che vengono riempiti di carburante durante la procedura di iniezione.
  2. La frequenza (= numero di giri) con cui cilindri vengono riempiti di carburante.

Viaggiando mediamente ad un basso numero di giri, vale a dire con marce medio-alte, si otterrà un consumo efficiente durante la marcia. Ed è proprio questo ciò che la tecnologia RaceChip permette di fare. 

Molti associano automaticamente lo stile di guida improntato al risparmio energetico lontano dal divertimento di guida e dalla velocità; fortunatamente non è così. 

Gli esperti consigliano addirittura, quando la strada è libera, di accelerare fino a raggiungere la velocità desiderata e mantenerla ad un basso numero di giri e ad una marcia alta.

In prossimità di un semaforo rosso o viaggiando dietro vetture lente decelerare per tempo e mantenere la marcia inserita. In questo modo si frena il veicolo senza dover utilizzare l’impianto frenante. Questo fa risparmiare carburante, visto che un veicolo in decelerazione non ne ha bisogno. In questo modo si allungheranno considerevolmente gli intervalli di manutenzione dei freni. 

Un’ultima cosa: gli oggetti inutili, ad esempio nel bagagliaio, si ripercuotono negativamente sulla massa complessiva del veicolo nonché (in caso di componenti esterni) sulla sua aerodinamica.