C-Tech: il nuovo sistema di aspirazione per Porsche 911 (992) Turbo e Turbo S che nasce dalla Formula 1

Quando si parla di Porsche 911 Turbo e Turbo S, si parla già di un’icona dell’ingegneria automobilistica.
Eppure, anche su una base così avanzata, esiste ancora spazio per migliorare: è qui che entra in gioco il nuovo kit di aspirazione dinamica C-Tech, sviluppato da Sprint Filter per la generazione 992.

Non si tratta di una semplice modifica “aftermarket”, ma di un progetto nato da una filosofia molto chiara: migliorare il flusso d’aria senza alterare l’elettronica o la meccanica di serie, agendo esclusivamente sulla qualità e sulla gestione dell’aspirazione.

Tecnologia derivata dalla Formula 1 e simulazioni CFD

Il cuore del progetto C-Tech è lo studio del flusso d’aria.
Per sviluppare il kit, Sprint Filter ha utilizzato tecnologie derivate dal mondo Formula 1 e avanzate simulazioni CFD (Computational Fluid Dynamics), strumenti normalmente riservati ai programmi racing di alto livello.

L’obiettivo non era aumentare semplicemente la quantità di aria aspirata, ma calibrare con precisione il percorso del flusso, eliminando turbolenze, perdite di carico e punti di discontinuità tipici degli impianti di serie.

Il risultato è un sistema capace di migliorare l’efficienza volumetrica del motore, ottenendo un aumento sensibile delle prestazioni senza interventi su centralina o hardware originale.

Un kit completo, progettato come sistema (non come singolo componente)

Il kit C-Tech non è una semplice sostituzione del filtro aria.
È un vero e proprio sistema di aspirazione completo, progettato per integrarsi con l’architettura della 911 Turbo / Turbo S.

Il pacchetto include:

  • doppio airbox in fibra di carbonio, lato destro e sinistro
  • filtri in poliestere ad alte prestazioni:
    • P08 F1-85 (uso stradale / pista)
    • P037 (uso su terreni difficili, impermeabile)
  • condotti di aspirazione dedicati
  • flange di collegamento dedicate
  • tubi flessibili in silicone rinforzato
  • staffe di montaggio e bulloneria specifica

Il risultato finale è un sistema che non solo migliora la dinamica del flusso, ma si integra visivamente con il design del vano motore Porsche, aggiungendo un elemento distintivo senza snaturare l’impostazione originale.

Tessuto filtrante a secco: quando il materiale fa la differenza

Il vero elemento tecnico che distingue questo progetto è il tessuto filtrante.

Sprint Filter utilizza un poliestere a secco ad alta tecnologia, diverso dai tradizionali filtri in cotone o spugna. La struttura del materiale consente:

  • maggiore capacità di flusso
  • filtrazione uniforme
  • stabilità del passaggio d’aria in ogni condizione

A differenza dei sistemi oliati, non è necessaria alcuna lubrificazione: nessun eccesso di olio, nessun rischio per sensori o condotti, nessuna manutenzione complessa. Solo aria pulita, controllata e costante.

Dall’ingegneria racing all’aftermarket evoluto

Ciò che rende interessante il progetto C-Tech non è solo l’incremento prestazionale, ma il metodo.
Il concetto è tipicamente racing: studiare il flusso, simulare, testare, ottimizzare.

Questa mentalità è la stessa che oggi alimenta il mondo aftermarket evoluto, dove non si cerca solo “più potenza”, ma più efficienza, più controllo, più qualità del funzionamento.

Ed è proprio qui che realtà come Motorquality trovano il loro ruolo: selezionare e proporre soluzioni capaci di portare nel mondo reale tecnologie nate nel motorsport più avanzato.

Il sistema di aspirazione C-Tech per Porsche 911 992 Turbo e Turbo S dimostra come l’evoluzione delle prestazioni oggi passi sempre più attraverso lo studio dei flussi e dei materiali, più che dalla semplice modifica della centralina.

Un progetto che parla di aerodinamica interna, di simulazione CFD, di precisione del percorso dell’aria.
In altre parole: di ingegneria applicata alla passione. Per chi crede che anche un’auto straordinaria possa diventare ancora più raffinata. E lo vuole fare nel modo giusto.