Dalle piste al mercato di serie: l’evoluzione delle Performance

Allacciamo le cinture e scopriamo insieme le tecnologie e le innovazioni sviluppate per le competizioni di motorsport, che influenzano costantemente la produzione in serie di auto e moto.

Le auto da pista, con la loro tecnologia all’avanguardia e le loro prestazioni mozzafiato sono da sempre fonte di ispirazione per le case automobilistiche che desiderano creare modelli stradali in grado di regalare emozioni uniche al volante.

Vi presentiamo alcune hypercar che hanno fatto sognare gli appassionati di tutto il mondo, specie gli italiani. Vere e proprie icone di stile e potenza, che fondono l’anima racing con la comodità e l’eleganza di una vettura di serie.

Lamborghini Huracán STO

• Edizione “street legal” delle Huracán Super Trofeo EVO e delle GT3 EVO, dalle quali eredita un motore V10 da 5,2 litri, 640 Cv di potenza e 565 Nm di coppia massima
• Impianto frenante Brembo con dischi carboceramici
• Carico aerodinamico superiore del 53% ed efficienza aerodinamica del 37% rispetto al modello da pista

Ferrari Monza SP1 e SP2

• Presentate nel 2018 ma con un forte rimando alle barchette Ferrari degli anni ’50 e ’60  
• Costituiscono un omaggio alla tradizione e al fascino del passato 
• Carrozzeria aperta
• Assenza del parabrezza 
• considerate degli autentici gioielli da collezione  

McLaren P18

• Erede dell’iconica McLaren P1 
• Promette di rivoluzionare il segmento delle hypercar  
• Design avveniristico  
• Portiere ad ali di gabbiano 
• Tecnologia ibrida all’avanguardia 
• Nuovo punto di riferimento per le prestazioni e l’esclusività 

Red Bull RB17

• Si preannuncia come una vera e propria “Formula 1 per la strada“ 
• Motore V8 biturbo con un modulo ibrido 
• Design aggressivo  
• Promessa dello stesso Chris Horner: «Avrà un sound fantastico, come è d’obbligo per un’auto da pista». 

DS Automobiles utilizza la Formula E come piattaforma per ideare modelli di gestione dell’energia applicabili ai veicoli elettrici destinati al mercato.  

Citroën ha tratto ispirazione dagli eventi sportivi per le sospensioni idrauliche progressive. 

Peugeot ha sviluppato un motore ad alto rendimento derivato dall’esperienza nei rally. 

Ford utilizza il motorsport come fonte di ispirazione per modelli sportivi come la Focus Rs e la Fiesta St. 

Toyota e Hyundai hanno integrato queste due modalità creando vetture sempre più performanti ed efficienti, sia sulle piste che sulle strade. In particolare, Hyundai ha introdotto la gamma “N”, basata sull’esperienza acquisita nei campionati Tcr e Wrc, offrendo modelli come la i30 N e la Veloster N, dotati di propulsori ad elevate prestazioni. 

Sebbene la relazione tra competizioni e produzione in serie sia evidente nel settore automobilistico, per quanto riguarda pneumatici, impianti frenanti e colonnine di ricarica, tale collegamento è meno ovvio. 

Pneumatici a basso profilo firmati Pirelli

Nonostante sia fornitore unico della Formula 1, Pirelli vede nelle competizioni automobilistiche un vasto banco di prova per la messa in strada.  

La connessione diretta tra pista e strada è incarnata principalmente dalla sua gamma di pneumatici P Zero, simbolo dell’impegno dell’azienda verso l’eccellenza in merito a prestazioni tecnico-sportive e sicurezza stradale e ambientale.  

Il caso più eclatante è rappresentato dagli pneumatici a basso profilo, progettati da Pirelli negli anni ’70 per consentire alla Lancia Stratos di competere nei rally, che richiedono la capacità di operare anche a pressioni molto basse. Questo requisito ha stimolato lo studio di nuove strutture e materiali, andando ad influenzare a sua volta gli pneumatici stradali, in particolare nell’implementazione dei Run Flat, dove Pirelli è un leader riconosciuto. 

Impianti frenanti di Brembo

Brembo ha avviato un percorso all’avanguardia volto a diventare un fornitore a tutti gli effetti di soluzioni per i principali costruttori di auto e moto, sia per uso su strada che in ambito sportivo. Ad esempio, i dischi in carbonio ceramico utilizzati su molte vetture sportive derivano dalla tecnologia sviluppata e collaudata in Formula 1.  

In aggiunta alla mera fornitura, l’azienda si impegna attivamente nel dialogo e nello scambio di informazioni con i team e i piloti. Inoltre, da sei anni consecutivi, Brembo equipaggia tutti i piloti di MotoGP con i suoi sistemi frenanti.  

Durante un recente test in Qatar, è stata valutata una nuova versione di disco ventilato in carbonio, offrendo un’alternativa rispetto alla versione standard.  

Questi progressi forniscono ai professionisti del settore indicazioni preziose per integrare questa know-how nella progettazione e fabbricazione di impianti per le moto destinate alla circolazione su strada. 

Inoltre, i prodotti non si distinguono solo per le performance e l’innovazione, ma anche per la loro configurazione estetica. Un esempio tangibile è rappresentato dalla pinza posteriore della Formula E, che nel 2020 ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del Compasso d’Oro per il suo design innovativo 

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Colonnine di ricarica Enel X

Partner ufficiale per la ricarica intelligente nella Formula E, Enelx consente alle auto di completare intere gare senza la necessità di cambiare batteria.  

Questo grazie alle nuove batterie ad alta capacità e alla JuicePump Formula E Edition di Enel X, un supercharger progettato specificamente per le monoposto elettriche, il quale, con il doppio della potenza rispetto alle versioni precedenti, è stato sviluppato con tecniche all’avanguardia provenienti dall’aeronautica e dal motorsport. La sua portabilità e capacità di ricaricare fino a 80 kW in soli 75 minuti lo rendono ideale anche per l’uso in città.  

In sintesi, il motorsport non è solo uno spettacolo sportivo, ma anche un laboratorio di innovazione tecnologica che influisce direttamente sulle auto e moto di serie, migliorandone prestazioni, sicurezza e sostenibilità.  

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