Brembo è presente sulle monoposto da Formula 1 da moltissimo tempo, arrivando a vincere svariati titoli mondiali Piloti e Costruttori.
L’impianto attualmente in essere prevede l’adozione di due pompe freno con diametri pistone differenziato, comandate da un singolo pedale, sul quale, in condizioni particolari, si arriva ad applicare fino a 140 kg. di pressione. La forza G che si sviluppa in fase di decelerazione, provoca un “aumento” del peso della gamba del pilota che viene quindi aiutato a sviluppare la forza necessaria. Il fluido freni presente nel circuito soddisfa due esigenze peculiare: il punto di ebollizione è molto elevato come pure il grado di comprimibilità, in modo che non ci siano dispersioni di forza e tutto il carico sviluppato sul pedale si possa tramutare in potenza frenante.
Le pinze freno sono del tipo monoblocco in lega di alluminio, una struttura che consente di ottenere un rapporto tra peso e rigidità strutturale elevatissimo, garantendo così la massima precisione di funzionamento. La pastiglia freno in carbonio dispongono di dimensioni differenti e vengono scelte in funzione della configurazione dell’impianto, a sua volta deliberato in relazione al tipo di circuito. I dischi freno, anch’esso in carbonio, sono forati radialmente per assicurare il corretto smaltimento del calore.
Il sistema BBW (Brake By Wire) supervisiona il funzionamento dell’impianto frenante delle ruote posteriori: svariati sensori ed un complesso sistema di pompa/attuatore, forniscono la giusta pressione alle pinze posteriori per ottimizzare la staccata.