Brembo ha, nel corso degli anni, messo fuori dal mondo della MotoGP tutti i competitors, in ragione delle prestazioni e dell’affidabilità dei propri prodotti.
Partiamo dalle pompe freno, disponibili con differenti interasse e diametro pistone per andare incontro alle esigenze dei piloti, i quali applicano sulla leva freno una forza di 9 kg durante le staccate più violente.
Le pinze hanno una struttura monoblocco ricavate con lavorazioni CNC, attraverso la quale è possibile ottenere un componente con il migliore rapporto tra massa e rigidezza.
Le pastiglie sono realizzato con lo stesso carbonio dei dischi e, nei circuiti in cui i freni sono particolarmente sollecitati, questi componenti possono raggiungere temperature di 900 °C.
In caso di pioggia dischi pinze e pastiglie vengono sostituite con altri componenti specificatamente progettati per lavorare in queste condizioni.
Le ruote Marchesini da 17 pollici sono costruite in lega di magnesio, con una speciale lavorazione del canale che impedisce lo scivolamento dello pneumatico rispetto al cerchio.
Anche per la frizione Brembo pone cura ai particolari: La pompa viene definita con gli stessi principi di quella freno ma con interasse e diametro pistone differenti.
Per il posteriore esistono varie pompe e pinze, in modo da soddisfare le molte necessità dei piloti.
Gli impianti freno anteriore e posteriore sono naturalmente supervisionati da vari sensori di corsa, pressione e temperatura, in modo da fornire tutte le indicazioni necessarie per una frenata sempre perfetta.